Plumcake alle carote e pepite di cioccolato la ricetta di oggi
Come vi raccontavo qui, ho difficoltà a fare il punto di questa estate appena trascorsa, sono talmente tante le cose accadute, che non saprei da dove cominciare… dunque fatemi pensare, prima di tutto luglio, luglio è stato un mese afoso, lungo e infinito, sembrava non dovesse mai arrivare la sua fine, in genere si dice che sia il meglio per le vacanze, beh direi che per me proprio non lo è!
A luglio purtroppo è scomparso un ragazzo giovanissimo, che avevo avuto il piacere di conoscere, e devo essere sincera ne sono rimasta sensibilmente scossa. Da quel momento in poi, ogni volta che mi è venuto in mente, o mi verrà in mente di lamentarmi, di questa o altra storia, beh penso e penserò a lui, alla sua grinta e determinazione nel volere cambiare il “mondo”, così giovane e così desideroso di imparare, sapere, conoscere, con l’umiltà di farsi guidare in tutto quello che non conosceva, e con la fiducia che riponeva in chi come me, ne sapeva più di lui su un dato argomento. Ecco questo avvenimento, ha segnato il mio luglio 2018, ed ogni volta ripeto, che mi viene in mente una lamentela, penso a lui, e me la tengo dentro, senza esternarla, per non offendere la memoria di chi se ne è dovuto andare senza alcuna volontà, solo per un tragico destino.
Plumcake alle carote e pepite di cioccolato la ricetta dei pensieri che affollano la mente, e che tutti in fila, uno dopo l’altro hanno bisogno di uscire fuori.
Agosto, beh ad agosto c’erano in programma le ferie, e quindi il tanto meritato riposo, la voglia di rigenerarsi e di lasciarsi andare al “dolce far niente”, quel dolce far niente della serie: non so cosa farò e soprattutto a che ora lo farò. L’unica regola che mi ero imposta era quella di cucinare per il blog, per avere tante ricette pronte da presentare a settembre, ed invece, anche in questo ho fallito!
Ho pensato che il dolce far niente fosse tanto inebriante da lasciarmi travolgere a tal punto da lasciare anche la cucina da parte, e questa la dice lunga, su quanto avessi bisogno di una pausa da tutto, perchè per me cucinare è un vero antistress e antidepressivo!
Poi le ferie sono arrivate, ma alla soglia del primo giorno, mia zia mi telefona per avvisarmi che mia nonna purtroppo era venuta a mancare la sera precedente. Per cui ho fatto dietrofront su tutto quello che avevo in mente e tornando indietro con la mente e i ricordi, mi sono ritrovata catapultata nella mia infanzia, quando con i nonni andavo al mare, quando nonna mi cuciva i vestiti per le Barbie, quando raccoglievamo i kiwi, davamo da mangiare ai conigli, o quando chiedevo a nonna di farmi quel dolce tanto buono con la cioccolata fondente e i pinoli. E così all’improvviso mi sono venuti in mente i pomeriggi che io e nonno trascorrevamo in giardino, sotto i pini a raccogliere i pinoli, che poi con il martello rompevamo, per dare a nonna quei piccoli preziosissimi frutti che avrebbero farcito il mio tanto adorato dolce.
E non ci crederete ma io quel dolce qui sul blog non ce l’ho, non lo mai pubblicata la ricetta, perchè dovrei averla scritta tanti ma tanti anni fa su un mio diario, che credo di avere ancora in cantina, ma non ne sono sicura. Devo assoluatamente scendere in cantina a cercarlo, ho voglia di sentire ancora quel sapore, che poi non sarà proprio lo stesso, ma sicuramente mi aiuterà ad essere ancora una volta vicina a mia nonna.
… Plumcake alle carote e pepite di cioccolato il riassunto di un’estate, che per fortuna è quasi finita.
Voglio lasciarvi alla ricetta, ma prima ci tengo ad incuriosirvi ancora un po’, nei prossimi giorni ci saranno novità qui su Paprika e Cannella, e proprio perchè le novità sono alle porte, voglio lasciarvi con “l’acquolina in bocca…”
1.dose per uno stampo lungo 25 cm Ingredients
Instructions
Notes
2. per la guarnizione distribuire prima le mandorle a lamelle e poi le pepite, le mandorle sorreggeranno le pepite, e non le faranno affondare
3. per i tempi di cottura e la temperatura affidatevi sempre alla conoscenza del vostro forno
4.tutti gli ingredienti dovranno essere a temperatura ambiente, anche il burro fuso